Il cortile d'onore visto dall'interno.
Costruito in forma semicircolare da Carlo Fontana ad integrazione del progetto berniniano, il Cortile fu ridisegnato nell'attuale forma quadrata dall'architetto Ernesto Basile, in relazione con l'ampliamento del palazzo e la costruzione dell'Aula.

Il Corridoio dei busti
Articolato su tre bracci, si snoda intorno al Cortile d'onore e conserva i busti dei più noti personaggi politici dell'Italia risorgimentale e post-unitaria, tra cui quelli di Garibaldi, Mazzini Covour e Cattaneo. Un altro corridoio, contiguo, ospita i busti dei protagonisti della storia repubblicana.

Veduta d'insieme del Velario e del fregio del Sartorio
Il velario è in vetro colorato e fu realizzato da Giovanni Beltrani. L'aula è abbellita da due celebri opere d'arte: il grande pannello bronzeo raffigurante la glorificazione della dinastia sabauda di Davide Calandra ed il grande fregio Pittorico dedicato alla storia del popolo italiano di Giulio Aristide Sartorio.

Veduta d'insieme dell'Aula in corso di seduta
L'Aula nella quale si riunisce l'Assemblea della Camera dei deputati è l'espressione più suggestiva dell'intervento di Ernesto Basile a Montecitorio. Progettata agli inizi del novecento, è rivestita in legno di quercia e sovrastata da un arioso velario liberty.

Il Transatlantico
È un ampio salone adiacente l'Aula, con pavimento in marmi policromi siciliani e arredi disegnati da Ernesto Basile, e con un soffitto, realizzato dalla ditta Ducrot di Palermo specializzata in arredamenti navali, che ricorda l'arredo delle navi transoceaniche. Detto anche "corridoio dei passi perduti", è il luogo dove i deputati sostano tra una seduta e l'altra ed incontrano i giornalisti accreditati.

L'ingresso alla Sala della Regina
Durante il Regno ospitava la Regina e il suo seguito, mentre attendevano che il re terminasse di pronunciare il discorso della Corona per l'inaugurazione della sessione parlamentare. Decorata con preziosi arazzi, è usualmente destinata alle iniziative culturali.