Sul sito è possibile trovare informazioni sugli eventi che saranno organizzati dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei deputati durante il semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell'Unione europea.
Che cos'è il "semestre di presidenza del Consiglio dell'Unione europea"? Perché non va confuso con il "Semestre europeo"?
Il "semestre di presidenza del Consiglio dell'Unione europea" è il periodo di sei mesi nel corso del quale, a rotazione, uno Stato membro assume la presidenza del Consiglio dell'Unione europea. Il semestre di presidenza va nettamente distinto dal "Semestre europeo" che è invece il ciclo di coordinamento delle politiche economiche e di bilancio degli Stati membri dell'UE; questo periodo coincide con la prima metà dell'anno solare.
Quanto durerà la Presidenza italiana?
L'Italia presiederà il Consiglio dell'Unione europea dal 1° luglio al 31 dicembre 2014, dopo la Grecia e prima della Lettonia. In passato, l'Italia ha presieduto il Consiglio dell'Unione europea nel 1990 (da luglio a dicembre, Capo del Governo Giulio Andreotti), nel 1996 (da gennaio a giugno, Capo del Governo Lamberto Dini e, dal 18 maggio, Romano Prodi) e nel 2003 (da luglio a dicembre, Capo del Governo Silvio Berlusconi).
Quali sono i compiti dello Stato che presiede il Consiglio dell'Unione europea?
Lo Stato che detiene la presidenza definisce le priorità politiche del Consiglio nel corso del rispettivo semestre. Organizza e presiede le sessioni del Consiglio stesso, nelle sue varie formazioni (ad eccezione del Consiglio "Affari esteri"), e dei suoi organi preparatori, definendo l'ordine del giorno delle relative riunioni. Inoltre, rappresenta il Consiglio dell'Unione europea nelle relazioni e negoziati con le altre istituzioni europee, in particolare con la Commissione e il Parlamento europeo.
In che modo ruota la presidenza dell'istituzione?
La presidenza del Consiglio dell'Unione europea ruota fra gli Stati membri ogni sei mesi secondo l'ordine stabilito all'unanimità dal Consiglio. Dal 2009, con l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona e per dare maggiore continuità ai suoi lavori, la presidenza è esercitata nell'ambito di un "trio" di Stati membri. Ciò significa che tre presidenze consecutive si accordano su un programma di massima comune, affinché le attività del Consiglio siano coerenti per un periodo di diciotto mesi. La Presidenza italiana è la prima del trio, composto anche da Lettonia (Presidenza del primo semestre 2015) e Lussemburgo (Presidenza del secondo semestre 2015), che presenta il programma delle attività del Consiglio dell'Unione europea per il periodo 1° luglio 2014 - 31 dicembre 2015.
Quale ruolo riveste il Parlamento durante il semestre di Presidenza italiana?
Il Parlamento italiano, come i Parlamenti di tutti i Paesi che esercitano la presidenza, organizza - anche sulla base delle priorità concordate con il Governo per il semestre di presidenza - una serie di incontri e di riunioni tra i rappresentanti dei Parlamenti degli Stati membri dell'Unione e del Parlamento europeo. Alcune riunioni hanno cadenza regolare e quindi il loro svolgimento è predeterminato, altre invece sono convocate su iniziativa del Parlamento dello Stato membro che detiene la Presidenza del Consiglio, al fine di affrontare i temi e le sfide che si ritengono più pressanti per i cittadini e per l'Unione europea.
Qual è la differenza fra presidenza del Consiglio dell'Unione europea e presidenza del Consiglio europeo?
Il Consiglio dell'Unione europea esercita congiuntamente al Parlamento europeo le funzioni legislative e di bilancio e concorre alla definizione delle politiche dell'Unione europea. Il Consiglio si riunisce in formazioni composte, a seconda della materia trattata, da ministri o altri rappresentanti a livello ministeriale degli Stati membri responsabili per le singole politiche. Il Consiglio dell'Unione europea non va confuso con il Consiglio europeo e il Consiglio d'Europa. Il Consiglio europeo è un'istituzione dell'UE e ne definisce l'orientamento e le priorità politiche generali, ma non esercita funzione legislativa. Esso è composto dai Capi di Stato o di Governo degli Stati membri, dal suo Presidente - eletto per un periodo di due anni e mezzo - e dal Presidente della Commissione europea. Il Consiglio d'Europa non è un'istituzione dell'UE, ma una distinta organizzazione internazionale per la tutela dei diritti umani, della quale fanno parte 47 Stati membri, 28 dei quali sono anche membri dell'Unione europea.